- Dicembre 27, 2023
- Posted by: Masi Advice
- Categoria: news

Chi sono i beneficiari dell’agevolazione?
Sono beneficiarie del bando tutte le imprese, in particolare le Micro, Piccole e Medie Imprese.
Quali sono le agevolazioni previste?
1. Finanziamento agevolato
Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di pre-ammortamento.
Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:
- il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
- € 500.000 per le Micro Imprese, € 2.500.000 per le PMI e PMI innovative, € 3.500.000 per le Altre imprese;
- Importo minimo pari a € 10.000.
2. Contributo a fondo perduto
Fino al 10% dell’importo dell’Intervento Agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di € 100.000,00 che è riconosciuto quale incentivazione alle Imprese Richiedenti in presenza dei requisiti indicati dal bando.
Quali sono i progetti finanziabili?
Spese ammissibili:
1. Spese di promozione e pubblicità per il posizionamento del prodotto o servizio sul mercato estero.
2. Costi di ricerca di mercato e consulenza per l’analisi delle opportunità di mercato e la definizione di strategie di penetrazione.
3. Spese per la partecipazione a fiere internazionali e eventi di settore.
4. Costi di adattamento o modifica del prodotto o servizio per conformarsi alle esigenze del mercato estero.
5. Spese di formazione del personale per migliorare le competenze necessarie per l’inserimento in mercati esteri.
6. Costi di trasporto e logistica per l’invio di campioni o prodotti sul mercato estero.
7. Spese legali e di consulenza per l’adattamento dei contratti commerciali alle norme internazionali.
8. Costi di traduzione e localizzazione dei materiali di comunicazione e siti web.
Spese non ammissibili:
1. Spese personali o di tipo non commerciale.
2. Acquisto di veicoli o apparecchiature non necessarie all’inserimento nei mercati esteri.
3. Investimenti in immobili o beni non legati direttamente all’attività di esportazione.
4. Costi di produzione non legati alla personalizzazione del prodotto o servizio per il mercato estero.
5. Canoni di leasing per beni non strettamente necessari all’attività di esportazione.