- Gennaio 13, 2025
- Posted by: Masi Advice
- Categoria: news

L’iniziativa promuove la competitività delle PMI del settore turistico calabrese, sostenendo investimenti per la qualificazione dell’offerta, digitalizzazione e innovazione dei servizi. Si punta a incrementare l’attrattività e la sostenibilità del turismo regionale, valorizzando tradizioni locali e integrando modelli gestionali avanzati.
SOGGETTI BENEFICIARI:
Linee di intervento:
- Strutture alberghiere (minimo 3 stelle).
- Strutture extra-alberghiere (minimo 3 sorrisi).
Beneficiari: Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) con sede o unità produttiva in Calabria.
Le imprese dovranno possedere la capacità economico-finanziaria in relazione all’intervento.
Impegni richiesti ai beneficiari
Per la Linea 1 (strutture alberghiere):
- Riqualificazione, ampliamento, ammodernamento, ristrutturazione o realizzazione di nuove strutture alberghiere.
- Le strutture devono rientrare nelle tipologie disciplinate dalla legge regionale o essere villaggi turistici.
- Obbligo di raggiungere una classificazione minima di 3 stelle.
Per la Linea 2 (strutture extra-alberghiere):
- Riqualificazione, ampliamento, ammodernamento, ristrutturazione o realizzazione di nuove strutture extra-alberghiere.
- Le strutture devono rientrare nelle tipologie disciplinate dalla legge regionale e successive modifiche.
- Obbligo di raggiungere una classificazione minima di 3 sorrisi.
Obblighi comuni alle due linee:
- Certificazioni: Ottenere il CIR (Codice Identificativo Regionale) e ogni altro riconoscimento previsto, come il CIN.
DETTAGLIO AGEVOLAZIONE:
Forma: Contributo a fondo perduto.
Percentuale: Fino al 60% per microimprese e 50% per piccole e medie imprese.
Soglie di investimento:
- Linea 1: da 250.000 a 10.000.000 euro.
- Linea 2: da 50.000 a 250.000 euro.
Il beneficiario deve apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% dei costi ammissibili, o attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico.
SPESE AMMISSIBILI:
La domanda di intervento per cui è richiesto l’aiuto dovrà riguardare la nuova realizzazione oppure l’ampliamento, ammodernamento, ristrutturazione, riqualificazione di immobili e/o strutture ricettive già destinati o da destinarsi ad attività alberghiere ed extra-alberghiere secondo le classificazioni delle normative regionali vigenti e con le condizioni previste dall’Avviso.
Gli investimenti previsti devono conseguire le seguenti finalità:
- innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta ricettiva e ampliamento ed il miglioramento dei servizi in ottica di sostenibilità, accessibilità e sicurezza ambientale, anche attraverso la valorizzazione di tradizioni locali di interesse turistico/culturale e di usanze regionali tipiche e la realizzazione di nuove strutture con elevato livello di qualificazione;
- digitalizzazione delle imprese del comparto ricettivo-turistico per incrementare la loro competitività e transizione in ottica di industria turistica 4.0, favorendo la nascita di nuovi servizi culturali e turistici digitali e la creazione di elementi innovativi per l’ecosistema del turismo in Calabria;
- favorire nuovi assetti organizzativi e gestionali attraverso l’adesione a circuiti turistici internazionali.
Investimenti Produttivi Ammissibili
- Realizzazione di nuove attività ricettive: Recupero e completamento di strutture non ultimate, avviate legalmente e destinate ad attività ricettive, limitatamente alle opere già autorizzate (no ampliamenti).
- Ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione: Miglioramento di strutture ricettive esistenti per aumentare la capacità, innalzare gli standard di qualità o la classificazione.
- Linea 2: Possibile includere più strutture extra-alberghiere in un’unica domanda, rispettando i limiti di investimento.
- Restauro e consolidamento di immobili storici: Ristrutturazione di immobili con rilevanza artistica o storica, con dichiarazione di interesse culturale ai sensi del Codice dei Beni Culturali.
- Riqualificazione di edifici rurali e storici: Ristrutturazione di masserie, torri, fortificazioni per trasformarli in strutture ricettive.
- Recupero di edifici abbandonati o degradati: Manutenzione straordinaria, restauro e ristrutturazione edilizia (inclusi incrementi volumetrici, ove consentiti dalle leggi regionali) per destinarli a strutture ricettive.
- Realizzazione di nuove strutture ricettive: Creazione di alberghi ed extra-alberghi con alti standard qualitativi.
Servizi Funzionali Ammissibili
È possibile includere anche la realizzazione di servizi accessori strettamente connessi alla struttura ricettiva, come:
- Piscine, ristoranti, bar.
- Impianti sportivi e ricreativi.
- Servizi termali e centri benessere.
- Strutture per bambini, anziani e persone con disabilità.
- Parcheggi, garage, attrezzature per la nautica.
Condizioni Generali
- Per la Linea 1, la destinazione urbanistica dell’immobile deve essere compatibile con l’attività ricettiva.
- Gli interventi devono rispettare la normativa vigente e puntare a migliorare la qualità complessiva dell’offerta turistica.
Categorie di spese ammissibili
Attivi materiali:
- Acquisto del suolo: Fino al 10% dell’importo ammissibile.
- Opere murarie e impiantistiche: Include ristrutturazioni, manutenzioni straordinarie, restauro, realizzazione di piscine, spazi sportivi, eliminazione barriere architettoniche (limite 70% dell’importo totale).
- Immobili: Ammesso l’acquisto da terzi non legati all’acquirente e solo a condizioni di mercato. Per immobili già agevolati, devono essere trascorsi 10 anni dal precedente sostegno.
- Studi di fattibilità e progettazione:
- Linea 1 (alberghiera): Max 250.000 euro per studi (5%) e 50.000 euro per progettazione (3%).
- Linea 2 (extra-alberghiera): Max 12.500 euro per studi e 7.500 euro per progettazione.
- Arredi, macchinari e attrezzature: Solo nuovi, inclusi mezzi elettrici o a basse emissioni e impianti per energie rinnovabili destinati all’autoconsumo.
- Attivi immateriali:
- Brevetti, licenze, know-how e tecnologie legati all’attività produttiva.
- Devono essere utilizzati esclusivamente per la struttura, ammortizzabili, acquistati a condizioni di mercato e associati al progetto per almeno 3 anni.
INVIO DOMANDA:
Apertura il 3 febbraio 2025, ore 10:00, fino ad esaurimento fondi.
L’esame delle domande è effettuato con le modalità valutative a sportello in base all’ordine cronologico di ricevimento.